Palermo, usavano carte d’identità false, intestate a ignari pensionati ma con le fotografie dei reali utilizzatori, per ottenere finanziamenti. A smascherare la truffa sono stati i carabinieri della stazione Palermo Scalo che hanno arrestato, per possesso e fabbricazione di documenti di identità falsi, un uomo G.C., di 50 anni. Per lui è scattata anche la denuncia per sostituzione di persona, uso di atto falso e tentata truffa.
I militari lo hanno colto in flagranza di reato mentre era intento, seduto al tavolino di un bar di Palermo, a sottoscrivere un contratto di finanziamento per 50mila con un incaricato di una finanziaria di Torino.
Il cinquantenne aveva esibito carta di identità e tessera sanitaria intestati ad un ignaro pensionato. I carabinieri hanno anche sequestrato diversi documenti e due cellulari utilizzati per realizzare le truffe. Indagini sono ancora in corso per chiarire i meccanismi della truffa, anche perché i carabinieri sostengono che “numerose denunce in tal senso sono giunte negli ultimi mesi presso vari Comandi Arma del territorio nazionale. Solitamente i luoghi di incontro sono spazi pubblici nelle vicinanze di bar”.
