Un controllore dell’Amat in servizio a Palermo è stato colpito a pugni da un passeggero sprovvisto di biglietto, a bordo della linea 109. Il controllore non ha chiesto l’intervento del 118 e ha preferito non recarsi al pronto soccorso per farsi refertare.
In una nota la Cgil chiede di attivare le misure di protezione del personale sollecitate in un recente incontro in Prefettura in cui si è parlato della sicurezza dei trasporti a Palermo. “Un nuovo caso di violenza gratuita, dopo l’assalto all’autista nel dicembre scorso, che lascia senza parole – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo -. Chiediamo l’avvio del piano di sicurezza per evitare aggressioni a bordo degli autobus e tutelare i lavoratori che non possono rimetterci la pelle durante l’espletamento di un servizio pubblico. Occorre una risposta complessiva contro questa escalation di violenza e per questo bisogna mettere in atto subito le misure necessarie chieste per proteggere il personale, dai vetri blindati alle telecamere esterne e interne, ai telefoni mobili per le chiamate ai numeri di emergenza. Non si può rischiare la vita guidando gli autobus a Palermo”, conclude Campo.
