Pari con rimpianti, il Palermo pareggia in casa al Barbera contro l’Inter. I rosanero recuperano agevolmente lo svantaggio, arrivato nella ripresa al 60’ con Perisic, grazie alla seconda rete in campionato di Gilardino. Poi gli uomini di Iachini non riescono a sfruttare la superiorità numerica guadagnata grazie all’espulsione di Murillo all’80’. Un buon punto che lascia qualche amaro in bocca.
Fino ad ora Iachini aveva sempre preferito cambiare schieramento di partita in partita, contro l’Inter – probabilmente in virtù della gara vinta a Bologna – il Palermo scende in campo al Barbera con lo stesso undici del Dall’Ara. In difesa confermato Andelkovic a fianco di Gonzalez con Struna a destra e Sorrentino a difendere i pali. Sugli esterni faranno guardia ed offenderanno Rispoli e Lazaar mentre al centro Maresca detterà i tempi in compagnia di Hiljemark e Rigoni. L’attacco è formato da Gilardino che proverà a raccogliere gli assist di Vazquez. L’Inter, invece, opta per un centrocampo fisico con Guarin, Medel e Kondogbia a difesa del pacchetto avanzato formato da Jovetic, Perisic ed Icardi.
Comincia bene il Palermo che al 5’ arriva alla conclusione con Gilardino che devia di testa un cross dalla sinistra di Lazaar. Al 15’ ottima azione del Palermo: Vazquez viene servito da Maresca, l’argentino da sinistra prova a mettere in mezzo fortissimo cercando la deviazione, Handanovic ci mette una pezza. Al 23’ ci prova l’Inter senza troppa convinzione, Jovetic scarta un difensore rosa e prova la conclusione sulla distanza, palla alta sopra la traversa.
26’, Rispoli dalla trequarti lascia partire un bel cross per Gilardino che di testa, in sospensione, impatta ma manda alto. Un minuto dopo ancora il Palermo con una bella azione manovrata mette in crisi la difesa avversaria, Murillo falcia Gilardino ma viene concesso il vantaggio, sugli sviluppi Vazquez va al tiro ma Handanovic si oppone, si salva la squadra di Mancini. Vazquez si lascia cadere su un intervento di Kondogbia, giallo per l’argentino giusto, aveva provato a far ammonire nuovamente il numero 7 nerazzurro.
Sul capovolgimento di fronte l’Inter rischia di passare con Guarin murato all’ultimo istante dalla difesa rosanero. L’arbitro manda tutti negli spogliatoi senza concedere recupero. Primo tempo ricco di emozioni con i rosanero avanti ai punti.
Ammonito Maresca, il numero 25 rosanero risolve abbattendo Jovetic su un erroraccio in disimpegno di Hiljemark, sulla punizione calciata dallo stesso montenegrino Sorrentino manda in angolo. Prima sostituzione per l’Inter: fuori al 55’ Kondogbia, ammonito, dentro Biabiany. Al 60’ passa l’Inter, Biabiany viene imbeccato in area da Jovetic, l’ex Parma non sbaglia il cross basso in mezzo dove c’è Perisic sul secondo palo che deve solo poggiare in porta : 0-1. Iachini risponde allo svantaggio con la sostituzione di Hiljemark, al suo posto entra Quaison.
Il Palermo recupera subito con Gilardino che su una mischia in area raccoglie il tiro cross di Vazquez mandando in porta: 1-1. Al 69’ su una bella azione di contropiede Maresca arriva al tiro mandando largo alla sinistra di Handanovic. Bella reazione dei rosanero. Ancora il Palermo con Vazquez che pennella un cross in area, Handanovic devia su Rispoli che tira ma viene deviato fuori, Doveri aveva comunque fischiato fallo in area di Gilardino, nulla di fatto.
Pericolosissima l’Inter con un gran tiro da fuori di Guarin deviato da Rigoni sul quale Sorrentino si supera e manda in angolo. Al 78’ Mancini manda in campo Ljajic al posto di Icardi impalpabile per tutta la partita. Vazquez va via con grande stile, Murillo lo stende e prende il secondo giallo, espulso. Sul contropiede successivo alla punizione calciata da Quaison Guarin in contropiede rischia di riportare in vantaggio i nerazzurri, il colombiano sbaglia la misura, palla fuori. Iachini cambia ancora: fuori Lazaar, dentro Daprelà.
Mancini corre ai ripari dopo l’espulsione richiamando in panchina Jovetic e mandando in campo Ranocchia. I rosanero rischiano di capitolare su contropiede, Sorrentino esegue una parata folle su Biabiany lanciato a rete. All’ultimo minuto dentro Chochev, fuori Rigoni. Paradossalmente Iachini avvantaggia i nerazzurri regalando loro un minuto di recupero operando l’ultimo cambio, Doveri fischia la fine della partita: 1-1.
Tabellino
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna, 12 Gonzalez, 4 Andelkovic; 3 Rispoli, 27 Rigoni (93’ 18 Chochev), 25 Maresca, 10 Hiljemark (64’ 21 Quaison), 7 Lazaar (81’ 33 Daprelà); 20 Vazquez, 11 Gilardino. A disposizione: 91 Colombi, 2 Vitiello, 6 Goldaniga, 8 Trajkovski, 16 Brugman, 28 Jajalo, 34 El Kaoutari, 54 La Gumina, 97 Pezzella. Allenatore: Giuseppe Iachini.
INTER: 1 Handanovic; 55 Nagatomo, 25 Miranda, 24 Murillo, 12 Telles; 13 Guarin, 17 Medel, 7 Kondogbia (55’ 11 Biabiany); 10 Jovetic (85’ 23 Ranocchia), 44 Perisic; 9 Icardi (cap.) (78’ 22 Ljajic). A disposizione: 30 Carrizo, 5 Juan Jesus, 8 Palacio, 14 Montoya, 21 Santon, 33 D’Ambrosio, 77 Brozovic, 83 Melo, 97 Manaj. Allenatore: Roberto Mancini.
ARBITRO: Daniele Doveri (Roma 1). Assistenti: Gianluca Vuoto (Livorno) – Sergio Ranghetti (Chiari). Quarto ufficiale: Filippo Meli (Parma). Arbitri aggiuntivi: Antonio Damato (Barletta) – Fabrizio Pasqua (Tivoli).
Reti: 60’ Perisic, 66’ Gilardino. Note: Ammoniti: Kondogbia (I), Vazquez (P), Maresca (P), Gilardino (P). Espulsi: Murillo (I). Angoli: 3-10. Recuperi: 0’ e 3’.