Per il settimo anno torna I-design, la manifestazione, curata da Daniela Brignone, che ogni anno richiama a Palermo designer e aziende per presentare le novità del settore.
Inserita nei programmi di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 e Manifesta 12Collateral e con una partnership speciale con Matera Capitale Europea della Cultura 2019, I-design ha promosso nel corso dell’anno diversi eventi di anteprima e culminerà, tra il 25 ottobre e il 4 novembre, nella nota design week.
“Beyond borders. Utopias move people!” è il tema scelto per questa edizione che pone l’accento su un design senza confini, riflesso delle contaminazioni e della globalizzazione, il cui pensiero utopico fa leva sul recupero della genuinità e delle tradizioni di ogni luogo, degli elementi rituali, simbolici, culturali e storici che, riattualizzati anche con l’applicazione di tecnologie, ne trasmettano l’essenzialità, il profumo dei materiali naturali, il valore atavico. Un imperativo che ci si pone nel momento in cui inizia a perdersi il senso identitario dei luoghi e delle cose.
Una formula visionaria che ben si sposa con il colore pantone dell’anno 2018, il viola ultravioletto, che I-design adotta, semanticamente e graficamente, nella settima edizione. Evocativo di spiritualità e misticismo, della rottura delle regole, viene spesso identificato con ciò che è contemplativo, associato anche all’artigianato, alla sperimentazione, alle svolte epocali e alla mutevolezza della contemporaneità.
Un’idea rivoluzionaria come quella che scaturì dal ’68, di cui si celebra quest’anno il 50° anniversario, al quale I-design dedica la serata inaugurale dal titolo “Turn on revolution”, “Accendi la rivoluzione”, che idealmente ripercorre un decennio di storia del design, frutto di questa rivoluzione socio-culturale.