Dopo i danni e le inondazioni provocati dal nubifragio che si è abbattuto su Palermo, nel giorno del Festino dedicato a Santa Rosalia, le opposizioni in consiglio comunale chiedono le dimissioni del sindaco Leoluca Orlando e comunicano l’intenzione di presentare una mozione di sfiducia.
“La tragedia sfiorata ieri non è altro che l’ennesima riprova di come questa città sia in stato di totale abbandono”, si legge in una nota congiunta a firma di Lega, Forza Italia, Movimento 5 stelle, Fratelli d’Italia, Oso, Coraggiosi, +Europa, Udc e Diventerà Bellissima. “Innumerevoli le problematiche che stanno soffocando e uccidendo questa città – ancora la nota -. Solo per citarne alcune, ricordiamo la vergogna del cimitero dei Rotoli, le problematiche e i ritardi al Suap, Mercati e mercatini, il debito e la funzionalità della Rap, la totale mancanza di una programmazione vera sulla viabilità, per non parlare del fatto che il sindaco si trova all’ultimo posto per gradimento fra i sindaci italiani. E infine il nubifragio di ieri – sottolineano le opposizioni – che ha messo in ginocchio una città e in pericolo di vita decine di palermitani. Non è possibile attendere altri due anni – continuano i consiglieri d’opposizione -. I cittadini palermitani non possono aspettare. È per questa ragione che oggi abbiamo deciso di depositare una mozione di sfiducia nei confronti del primo cittadino di Palermo, che ha dimostrato di non essere in grado di gestire questa città. Non ci sono alternative, il sindaco Orlando deve dimettersi”.
“Non possiamo tollerare un solo giorno in più questa amministrazione Orlando. Un sindaco che si è ridotto ad essere l’ambasciatore dei palermitani nel mondo e che parla di una accoglienza che non esiste neanche per i propri cittadini, non è degno di amministrare questa città. Bene fa Salvini quando dice che i palermitani non meritano questo”, dice Igor Gelarda, capogruppo della Lega a Sala delle Lapidi.
“Quello che è accaduto a Palermo è assurdo – dice il capogruppo di Fratelli d’Italia Francesco Scarpinato – ormai da anni segnalo le inefficienze della città. La scorsa settimana avevo ammonito l’amministrazione sulle potature precisando che a causa delle condizioni meteorologiche con il forte vento che avrebbe potuto fare danni a discapito dei cittadini. Più volte abbiamo assistito ai sottopassi che si allagano a causa delle bombe d’acqua e i problemi restano irrisolti”.