Palermo: Orlando lancia in giunta il giovane Paolo Petralia, rientrano Arcuri e Marino

0
192

Il sindaco Leoluca Orlando ha presentato i tre nuovi assessori, che saranno formalmente incaricati nei prossimi giorni, nel corso di un incontro tenuto con i consiglieri comunali di maggioranza Dice una nota del Comune.

“Si tratta di una scelta che prosegue nel percorso di unione di esperienza e innovazione – ha detto il sindaco – in una visione che unisce competenze e professionalità locali con una grande apertura internazionale. Una visione che mira ad affrontare con concretezza i temi della città guardando al futuro”.

Ecco la giunta e le deleghe: sindaco Leoluca Orlando, comunicazione, Gesap, Autorità Portuale e avvocatura; vice sindaco Fabio Giambrone, organizzazione, personale, polizia municipale, Coime, decoro urbano e servizi demografici; assessore Adham Darawsha, attività culturali, consulte, partecipazione democratica; assessore Emilio Arcuri, edilizia privata, Sue, condono, innovazione, rapporti funzionali con Sispi; assessore Giusto Catania, urbanistica, mobilità, rapporti funzionali con Amap, ambiente; assessore Roberto D’Agostino, bilancio, tributi, patrimonio, cimiteri; assessore Giovanna Marano, scuola, lavoro, questioni di genere, decentramento; assessore Sergio Marino, ville giardini, verde, rapporti funzionali con Reset e Rap; assessore Giuseppe Mattina, cittadinanza solidale, dignità dell’abitare, edilizia residenziale popolare; assessore Paolo Petralia, turismo, sport, politiche giovanili e relazioni internazionali; assessore Leopoldo Piampiano, Suap, attività economiche, mercati, sanità e diritti degli animali; assessore Maria Prestigiacomo, rigenerazione urbana, mari e coste, lavori pubblici, protezione civile, sicurezza dei luoghi di lavoro, manutenzioni impianti comunali, scuole e impianti sportivi, rapporti funzionali con Amap e Amg.

Il volto nuovo della giunta Orlando è quello di Paolo Petralia, 26 anni, un giovane iscritto di recente al Pd che guarda con interesse al mondo delle Sardine. Petralia è uno dei tre assessori designati per integrare la giunta comunale di Palermo guidata da Leoluca Orlando, che passa da otto a undici componenti. Paolo Petralia, figlio di due magistrati (del procuratore generale di Reggio Calabria, Dino, e della presidente del tribunale di Marsala Alessandra Camassa), si è avvicinato ad Orlando attraverso il vicesindaco Fabio Giambrone.

“Quando sono venute fuori le Sardine le ho guardate con simpatia. Li ho seguite sin dalla loro nascita, tanto che lo scorso dicembre ho partecipato a una loro manifestazione ad Amsterdam. Sono ragazzi molto in gamba – dice – e rappresentano un elemento di dissenso sociale, ma finora non hanno offerto una proposta. Ci vuole una linea, una visione. Per acquistare una legittimazione politica ho sempre detto che avrebbero dovuto dichiararsi di sinistra”.

Paolo Petralia, laureato in Giurisprudenza alla Statale di Milano, ha conseguito un master in Affari internazionali a Ginevra e ha lavorato negli Stati Uniti, al Parlamento europeo e in Olanda nella sede di Eurojust.

“Ritengo che il sindaco abbia meditato bene prima di comunicarci i nomi e che la missione, come per Italia Viva, rimane sempre quella di servire la città, dialogando e confrontandoci con i cittadini”, commenta il capogruppo di Italia Viva Sandro Terrani.