La Polizia, a Palermo, ha eseguito un provvedimento di custodia cautelare domiciliare nei confronti di un 61enne, pluripregiudicato, responsabile del reato di stalking nei confronti dell’ex compagna. L’uomo, già da qualche mese, da quando si era conclusa la relazione sentimentale, perseguitava la donna. La pressione dell’uomo si e’ fatta, via via, incalzante ed insostenibile per la vittima, costretta a mutare abitudini, recapiti telefonici e compagnie.
A rendere ancor più difficile la quotidianità della donna anche la circostanza che vittima e stalker fossero impiegati per la stessa ditta, cosicché anche il luogo di lavoro era divenuto luogo di scenate. L’uomo, stando a quanto accertato dagli investigatori avrebbe indirizzato la sua rabbia anche sul figlio disabile e minorenne della donna, avuto da una precedente relazione, il ragazzo sarebbe stato destinatario di soprusi e prepotenze.
Dopo l’intrusione nella casa della ex compagna, circostanza questa che ha richiesto l’intervento della Polizia, l’Autorità Giudiziaria ha disposto per lo stalker il regime degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.