A Palazzo Galletti la Rap, la Reset e il Comune di Palermo hanno raggiunto l’accordo sulla mobilità di 94 operatori da Reset a Rap per rafforzare i servizi di spazzamento e raccolta su strada. Il segretario generale ha confermato che è possibile attingere dalla lista stilata nel 2016 con bando e lunedì si definirà il protocollo di intesa, poi partiranno le visite mediche. Entro febbraio passano da una azienda all’altra.
“Si tratta di un importante risultato – dice Giuseppe Badagliacca della Fiadel-Cisal – Il nostro sindacato da tempo chiedeva che si realizzasse una mobilità che ai cittadini non costerà un euro in più, ma che consentirà da un lato alla Rap di potenziare i servizi e dall’altro alla Reset di alleggerire le spese. Grazie all’intesa con l’amministrazione comunale, abbiamo raggiunto un accordo che adesso si concretizzerà con le visite mediche e la sottoscrizione del contratto”.
“Un risultato che di fatto porta a compimento il lungo e faticoso lavoro di salvataggio dei lavoratori delle società fallite Gesip e Amia, confermando la bontà delle scelte fatte con la nascita delle nuove società partecipate”. Lo dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in merito all’accordo raggiunto fra Rap e Reset per la mobilità interaziendale di 94 unità di personale da destinare a servizi di pulizia e decoro. “Un risultato importante raggiunto grazie all’impegno dell’assessore Giambrone e dei tanti che in questi anni si sono impegnati per trovare la giusta soluzione allo sfascio e al fallimento in cui versavano le aziende nel 2012”, aggiunge Orlando.
Italia Viva presenta le sue proposte per superare l’emergenza rifiuti a Palermo. “Bellolampo sottosopra: città pulita e discarica chiusa. Impianti moderni e meno tasse per i cittadini” è il titolo dell’iniziativa che si terrà sabato 18 gennaio, alle 17, a Palazzo delle Aquile. Interverranno il capogruppo di Italia Viva in Senato Davide Faraone, l’assessore regionale all’Ambiente Toto Cordaro, il deputato regionale di Iv Edy Tamajo, i consiglieri comunali di Italia Viva, il presidente della Rap Giuseppe Norata e il vice sindaco di Palermo Fabio Giambrone. Presenti anche le organizzazioni sindacali, imprenditoriali ed ambientaliste.