Una conferenza e a seguire un presidio pubblico in piazza Pretoria, con i membri della comunità nigeriana che indosseranno simbolicamente una maglietta con un messaggio di condanna verso la criminalità organizzata.
Sabato 29, a partire dalle 16, l’Aula Rostagno di Palazzo delle Aquile ospiterà la conferenza “Nigerians against Mafia & Cultism – Nigerians stand up for human rights”, evento organizzato dai membri del Caretaker Committee della comunità Nigeriana, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica Federale della Nigeria di Roma, con il sostegno dall’associazione nazionale della diaspora nigeriana (NUNAI) e della ong Ciss – Cooperazione Internazionale Sud Sud.
L’incontro, organizzato in occasione della visita a Palermo dell’ambasciatore Yusuf Jonga Hinna, dal 27 al 30 giugno, si rivolge a tutta la comunità nigeriana a Palermo, ed è aperto alla partecipazione della cittadinanza. Parteciperanno oltre all’ambasciatore nigeriano, e al presidente della comunità nigeriana di Palermo, Prince Kasal (Emeka Nwizu), l’assessore alla Cittadinanza sociale Giuseppe mattina, l’assessore alle Culture Adham Darawsha, il presidente della Consulta delle culture Ibrahima Kobena, il portavoce del National Union of Nigerian association in Italia Sonia Enadeghe Imafidon, il presidente del Ciss Sergio Cipolla e le rappresentanti del coordinamento antitratta di Palermo Favour e Loveth.
Durante la conferenza, cui seguirà un presidio pubblico in piazza Pretoria, i membri della comunità nigeriana indosseranno simbolicamente una maglietta che riporta lo slogan “Nigerians against Mafia & Cultism – Nigerians stand up for human rights”.
L’iniziativa nasce a seguito delle indagini svolte dalle forze dell’ordine negli ultimi mesi in Italia che hanno portato alla luce il radicamento di diversi gruppi della criminalità organizzata nigeriana in Sicilia e in altre regioni italiane.
L’impatto mediatico di tutto questo, come spesso accade, ha lasciato spazio a pregiudizi e discriminazioni generalizzati nei confronti della comunità nigeriana. Il messaggio scelto per questa iniziativa porta con sé la condanna verso tali atti che hanno riguardato singoli e non una intera comunità. Un’iniziativa che vuole ribadire pubblicamente una forte condanna delle mafie, dei loro crimini e dell’uso della violenza e, infine, prende posizione per sollecitare un maggiore impegno di tutta la comunità nigeriana contro la tratta di esseri umani ed un invito alla cittadinanza contro ogni forma di discriminazione e razzismo.
Tra gli obiettivi proposti dal Caretaker Committee c’è anche la volontà di favorire una maggiore coesione tra la comunità nigeriana residente a Palermo ed in Sicilia e accrescere il dialogo ed il partenariato tra le istituzioni e la società civile.