Palermo: ventenne seda compagno di 65 anni per rubargli circa 2.600 euro

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I carabinieri della Stazione Altarello di Baida hanno eseguito un fermo, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Palermo, nei confronti di una ventenne, palermitana, già nota alle forze dell’ordine poiché ritenuta responsabile di rapina aggravata.

I militari hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto disposto dal procuratore aggiunto di Palermo, Ennio Petrigni, e dal sostituto Enrico Bologna. La vittima è un uomo di 65 anni e a denunciare l’accaduto è stata la figlia. A casa, dopo che l’uomo era stato accompagnato al pronto soccorso, è stato trovato un bicchiere con una sostanza giallastra, i carabinieri hanno anche trovato il flacone di Lormetazepam, un farmaco ipnotico-sedativo, e lo scontrino di acquisto in una farmacia nei pressi della stazione centrale.

I carabinieri, dopo avere visionato i filmati della videosorveglianza, sono riusciti a identificare la giovane, oggi arrestata. Secondo quanto è emerso dalle indagini, avrebbe frequentato l’uomo, avendo con lui anche rapporti sessuali a pagamento.

Dalle indagini è stato ricostruito che il 27 agosto la ragazza ha mandato l’uomo a comprare delle birre, una volta tornato ha fatto cadere uno straccio dal balcone e lo ha mandato giù a raccoglierlo, nel frattempo avrebbe versato il potente farmaco nel bicchiere.

Subito dopo l’uomo è caduto in un sonno profondo e al risveglio si è accorto di essere stato derubato di 2.678 euro. Anche la donna delle pulizie, presente quel giorno, ha confermato la presenza della ragazza in casa. Il provvedimento di fermo è stato disposto anche per il rischio del pericolo di fuga.

l provvedimento di fermo è stato convalidato dal locale giudice per le indagini preliminari, che ha disposto per l’indagata la misura cautelare degli arresti domiciliari.