Riccardo Muti a Palermo, tornerà a dirigere l’orchestra del Teatro Massimo. Non accadeva da cinquant’anni: l’ultima volta fu nell’ottobre del 1970 e Muti era all’inizio della sua carriera quando salì sul podio dei complessi del teatro per due concerti, nel secondo dei quali era solista Maurizio Pollini.
Il direttore d’orchestra tornerà venerdì 4 e sabato 5 dicembre, alle 20:30, con un capolavoro della musica sinfonico-corale come la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, che vedràimpegnati sia l’orchestra che il coro della Fondazione, diretto da Ciro Visco, con il soprano Joyce El-Khoury, il mezzosoprano Martina Belli, il tenore Saimir Pirgu e il basso Riccardo Zanellato.
Muti era tornato al Massimo anche nel 2003 alla guida dei Wiener Philharmoniker e nel 2010 con la Philharmonia Orchestra di Londra. Già nel 2017 alcune prime parti dell’orchestra del teatro erano state invitate a suonare sotto la sua direzione a Teheran e al Ravenna Festival per “Le vie dell’amicizia”, i concerti che dal 1997 Muti ha organizzato e diretto in diverse città colpite da grandi conflitti.
Il doppio appuntamento con il Requiem di Verdi sarà preceduto da un altro concerto di Muti al Massimo, lunedì 30 novembre, alle 20:30, alla testa dell’orchestra Giovanile Cherubini, da lui fondata e diretta, formata da giovani strumentisti italiani. Il programma prevede l’esecuzione della Sinfonia numero 3 in Re maggiore D200 di Franz Schubert e della Sinfonia numero 9 in Mi minore opera 95 “Dal nuovo mondo” di Antonin Dvorak.
La serata segnerà la chiusura della tournee dell’Orchestra Cherubini e di Muti che, prima di Palermo, farà tappa al LAC di Lugano, alla Fenice di Venezia e al Teatro Petruzzelli di Bari. Durante il soggiorno di Muti in città, il sindaco Leoluca Orlando gli conferirà la cittadinanza onoraria per l’impegno profuso nel diffondere i valori della pace e della comunione tra i popoli, attraverso il linguaggio universale della musica.
I biglietti saranno in vendita da metà novembre on line su TicketOne.it e presso la biglietteria del Teatro Massimo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 15, e nel giorno del concerto da due ore prima dell’inizio.