La Rap, azienda che gestisce il servizio rifiuti di Palermo, ha presentato al Dipartimento regionale Acqua e Rifiuti ‘un piano di campagna’ per dotare la piattaforma di Bellolampo di un tritovagliatore che possa lavorare 40 tonnellate di rifiuti l’ora. L’obiettivo dell’azienda e del Comune è alleggerire la pressione sull’impianto TMB e proseguire le attività di sostegno ai comuni del palermitano dopo la crisi che dai primi di luglio ha travolto la Sicilia.
“Nelle more che siano emesse le autorizzazioni necessarie per procedere in questa direzione, con l’obiettivo di creare le condizioni per scongiurare emergenze, evitare imprevisti e velocizzare sul lato tecnico e burocratico – spiega il presidente della Rap Roberto Dolce – con disposizione di urgenza, il cda ha disposto il nolo, per tre mesi, di un tritovagliatore alleggerendo così il sovraccarico del TMB generato dal conferimento dei 27 comuni dell’area metropolitana”.
Il presidente della Rap ha sottolineato “la pressione non indifferente generata sull’impianto che, a sua volta, ha determinato anche dei rallentamenti visibili sulla raccolta dei rifiuti a Palermo. Ancora una volta – ha aggiunto – stiamo con grandi sforzi mettendo in campo ulteriori equipaggi per recuperare”. Il tritovagliatore potrebbe essere una “soluzione operativa che possa utilmente dare respiro a tutte le amministrazioni ed evitare che anche a Palermo possa verificarsi una situazione di crisi”.
