Due persone sono state fermate dai carabinieri per detenzione e spaccio di droga. In manette sono finiti Pietro Onorato, di 53 anni, ed il figlio Gioacchino, di 26 anni. Determinante e’ stato il fiuto del cane antidroga “Cheval”, del Centro cinofili Carabinieri di Palermo.
Gioacchino Onorato e’ stato bloccato mentre era alla guida della propria auto lungo la statale 113. I militari, nel corso di un controllo, lo hanno trovato in possesso di circa 25 grammi di hashish e della somma di 1.615 euro, in banconote di piccolo taglio. Una successiva perquisizione nel chiosco che gestisce il padre, nella frazione di Sant’Elia, a Santa Flavia, ha consentito agli investigatori di trovare altri 12 grammi della sostanza stupefacente, nonche’ 5.515 euro in banconote di piccolo taglio.
Dopo la convalida del fermo, da parte del gip del Tribunale di Termini Imerese, nei confronti di Gioacchino Onorato e’ stata disposta la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Santa Flavia, mentre per il padre Pietro l’obbligo di presentazione giornaliero alla polizia giudiziaria. Entrambi sono stati rimessi in libertà.
(ITALPRESS).