Con lo slogan “Noi siamo Unipa!” il professore Francesco Vitale, ordinario di igiene, medico di sanità pubblica ed epidemiologo, specialista in patologia clinica e allergologia, già presidente della scuola di medicina del policlinico universitario di Palermo per due mandati e componente del comitato tecnico scientifico dell’Istituto Superiore di Sanità annuncia la candidatura a rettore dell’università degli studi di Palermo in vista delle elezioni del prossimo anno.
La candidatura di Vitale, 62 anni, sposato e padre di due figlie, ai aggiunge a quella di Massimo Midiri, anche lui docente della scuola di medicina dell’università del capoluogo. Il professore Vitale, dal febbraio scorso è impegnato in prima linea nel contenimento della pandemia da Sars-CoV-2 in qualità di responsabile del laboratorio di riferimento regionale per la sorveglianza epidemiologia del Covid-19.
Con una lettera aperta, indirizzata alla comunità accademica palermitana, Vitale lancia la sue intenzione di candidarsi al vertice dell’ateneo. “Il nostro slogan – dice – è “Noi siamo UniPa!” e lo rivolgo a tutte le donne e gli uomini che ogni giorno vivono e lavorano per l’ateneo palermitano, percependo il senso profondo di appartenenza ad una istituzione che, per propria mission primaria, permette di coltivare e condividere idee e saperi, di confrontarsi, di imparare e rinnovarsi continuamente nel confronto trans-generazionale, interculturale ed internazionale”. Ad affiancarlo nella competizione, come pro rettore vicario designato, Enrico Camilleri, professore ordinario di diritto privato.
Nel documento inviato alla comunità si parla di “una candidatura proiettata nel futuro, che intende rappresentare l’impegno della comunità accademica al servizio della didattica e della ricerca, del contesto sociale in cui l’università opera, aperta alla collaborazione, all’ascolto ed al rispetto delle istituzioni e delle regole, senza mai rinunciare alla propria indipendenza ed autonomia, con il fine di offrire una formazione critica globale, in grado di cogliere il valore delle singole discipline nel contesto di tutte le altre”.
Per tali ragioni, il candidato a Rettore si impegna a sostenere una ricerca responsabile, a promuoverne lo sviluppo e a garantirne la crescita nel rispetto della libertà intellettuale e dell’autonomia scientifica dei singoli docenti anche con collaborazioni con enti pubblici e privati, nazionali ed internazionali. In questo solco nasce il Progetto “Noi siamo UniPA”, che intende guardare all’integrazione con il tessuto produttivo della nostra Regione, con la Città Metropolitana ed i territori, attraverso un’attività di Public Engagement, da realizzarsi anche in stretta collaborazione con enti pubblici e privati in un’ottica di accoglienza e attrazione di studenti e giovani nei progetti culturali e di valenza sociale.
“La mia vuole essere una candidatura a servizio della comunità accademica e degli studenti universitari. Ringrazio il Professore Enrico Camilleri, Ordinario di Diritto Privato, per avere accettato di affiancarmi in questa competizione in qualità di Pro Rettore vicario designato”, afferma Francesco Vitale.
Allo studio anche un piano di rilancio del Policlinico Universitario, che porta il nome del professore Paolo Giaccone, vittima della mafia caduta nell’esercizio del proprio dovere: “L’Azienda Policlinico esprime un prezioso patrimonio di competenze e professionalità a servizio dei cittadini. Anche su questo fronte bisogna fare uno sforzo per uscire dagli schemi e disegnare un progetto di rilancio all’interno di un progetto complessivo di riorganizzazione della sanità siciliana, cui è chiamata la sanità regionale per far fronte all’emergenza Covid19”, conclude Vitale.