La 59^ edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee diventa occasione anche per avviare iniziative future, volte a valorizzare il patrimonio archeologico sottomarino che ancora rimane per la maggior parte sconosciuto e inesplorato.
In quest’ottica l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana Sebastiano Tusa e Pippo Cappellano rispettivamente presidente e vice presidente vicario dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee, hanno incontrato Nataja Pesic segretario generale del governo del Montenegro e Vesko Mijailovic (Award) direttore “RCUD” (centro regionale sminamento subacqueo) associazione di sminamento umanitaria dell’Est Europa.
Durante il confronto, è stato programmato il primo convegno internazionale di archeologia marina che sarà organizzato a settembre in Montenegro insieme all’Accademia, per porre le basi per un progetto di sviluppo e valorizzazione del patrimonio archeologico sommerso, soprattutto delle “Bocche di Cattaro” (insenature della costa dalmata meridionale del mare Adriatico in Montenegro) dove a breve sarà impegnata la nave americana RPM che ha collaborato con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana alla ricerca del sito della battaglia delle Egadi recuperando numerosi rostri. Intanto stasera è in programma la cerimonia di consegna dei premi Tridenti d’Oro e Ustica Award.