Vendeva smartphone Sumsung di ultima generazione a prezzi stracciati, ma si trattava di cellulari “taroccati”: la scoperta è dei carabinieri che hanno denunciato un 34enne di Carini.
L’uomo, secondo quanto emerso dalle indagini, era riuscito a crearsi una rete di clienti molto vasta e per le sue truffe si spostava in tutta la provincia.
La scoperta è stata fatta a Prizzi da un carabiniere libero dal servizio al quale il 34enne aveva cercato di vendere i cellulari: quattro fedeli riproduzioni di Samsung Galaxy S5, complete di scatole e batterie, con loghi identici agli originali. Solo che il software Android era clonato, e i codici IMEI non corrispondevano a quelli del vano batteria.
I cellulari sono stati sequestrati, e l’uomo è stato denunciato per vendita di prodotti industriali con segni contraffatti.
