Sul’indagine che riguarda a Palermo il voto di scambio e che ha toccato Fabrizio Ferrandelli, candidato a sindaco del capoluogo, interviene l’ex sindaco di Altavilla Milicia Nino Parisi. “A quanto pare sono diventato protagonista, ancora una volta in negativo, della campagna elettorale a Palermo, poiché uno pseudo collaboratore ad orologeria asserisce che ho fatto, oppure avrei chiesto (ancora non l’ho capito), un favore a Fabrizio Ferrandelli. Ritengo che la giustizia italiana abbia toccato davvero il fondo del barile se si attacca a queste esternazioni fantasiose”.
Lo dice Nino Parisi, ex sindaco di Altavilla Milicia (comune sciolto per mafia nel 2014 e poi lo scorso anno a causa di due diverse sentenze del Tar e del Consiglio di Stato), tirato in ballo nell’inchiesta sul voto di scambio politico-mafioso che vede indagato Ferrandelli, ascoltato ieri per tre ore dai pm.
“Smentisco categoricamente sia il fatto di avere mai ricevuto o reso un qualsiasi favore a Ferrandelli; ma, soprattutto, come avrebbe potuto mai il collaboratore a orologeria Vincenzo Gennaro (collaboratore di giustizia, ndr) sapere di questo episodio dal momento che egli non rientrava fra la schiera delle mie frequentazioni nemmeno occasionali? E’ chiaro – aggiunge Parisi – che oggi le parole calunniose di un criminale valgano più di quelle di un incensurato, ma la misura ormai è colma. Invito tutti a leggere i dispositivi, sia del Tar Lazio che quelli del Consiglio di Stato. Vi accorgerete che la mia persona ne esce abbastanza riabilitata”.
Secondo quanto riportato oggi da alcune testate locali, Ferrandelli sarebbe accusato (oltre che da Giuseppe Tantillo, boss del quartiere Borgo Vecchio che ha parlato di acquisto di voti nel 2012 da parte dell’allora candidato a sindaco), anche da Gennaro, secondo il quale Ferrandelli avrebbe fatto favori a Parisi. Le dichiarazioni di Gennaro, ex imprenditore, portarono allo scioglimento del Comune di Altavilla Milicia.
Intanto per mercoledì mattina fabrizio Ferrandelli ha dato appuntamento ai giornalisti, alle 10,30, nel suo comitato elettorale di piazza Sturzo. (ANSA)